“Sei entrato nel programma di protezione dei collaboratori del Sole 24 Ore”
Questo mi disse il caporedattore del Sole che mi aveva indirizzato verso il mio primo ufficio stampa: Areté. Qui ho cominciato a seguire la comunicazione dei miei primi clienti, tra cui Tupperware, il Teatro Lirico di Bologna, la Personal Boutique Zeni di Gallarate, Naturando, e il consigliere comunale di Milano Carmine Abagnale,
DMS Diffusione Immagine
Quindici mesi dopo sono stato ingaggiato in DMS, in un delizioso ufficio nel cortile in cui si affacciano l’Hotel Diana Majestic e l’Esselunga di Viale Piave, in cui regnava una splendida armonia. Lì ho curato la comunicazione di Digital Television e Parla.it, ma il rapporto tra queste due società e DMS si interruppe, non essendo andato a buon fine il tentativo di ristrutturazione industriale dell’ “ex Celestica”.
Publicis Consultants
Si è trattato di una parentesi breve (il contratto era di 3 mesi) ma mi è servita per conoscere la realtà delle grosse società di comunicazione. Qui ho seguito la Crisis communication di Sanofi Aventis e curato la rassegna stampa per Boehringer Ingelheim. Pochi giorni prima della scadenza di questo primo contratto ho trovato un’altra “scrittura”.
Mirella Villa Comunicazione
All’ombra di Santa Maria delle Grazie e del Cenacolo, mi sono occupato per 2 anni della comunicazione di CartaSi e Aon Corporation Italia. Per la prima ho curato la redazione anche di due edizioni del Bilancio Sociale Integrato, mentre per il broker assicurativo più grande al mondo mi occupavo della diffusione ai media nazionali delle notizie che ci inviava la casa madre di Chicago, oltre alla comunicazione delle attività italiane.